Sono stati giorni intensi, ricchi di confronto, chiamate, chiacchierate e incontri.
Ho deciso di accogliere la richiesta che Sindaci, amministratori locali, esponenti locali e nazionali del mio partito hanno avanzato chiedendomi di candidarmi alla segreteria regionale del Partito Democratico.
Il prossimo 18 novembre il PD lombardo sceglierà il suo nuovo segretario regionale: le aspettative di cambiamento affrontano una partita per nulla facile e so altrettanto bene che le lacerazioni che hanno attraversato il PD vanno sanate.
Voglio incarnare i temi e le questioni che stanno a cuore a tantissimi elettori democratici: l’idea di procedere sulla strada della costruzione di un partito federale, aperto, capace di sollecitare il coinvolgimento degli elettori il più possibile, anche con forme nuove. Che poi sono le idee fondanti del PD: le sconfitte elettorali non le hanno rese inservibili,