Da oltre trent’anni in Italia si sta cercando di portare dei cambiamenti migliorativi alla Costituzione, senza che però mai si sia giunti in fondo. Per la prima volta il Parlamento è stato in grado di votare – pur se con diverse mediazioni – una importante riforma “manutentiva” della seconda parte della Costituzione, quella che regola il funzionamento delle istituzioni dello Stato. La riforma non tocca nulla della prima parte della Costituzione, quella che definisce i principi fondamentali su cui si regge la nostra Repubblica