Cernusco Verde srl e qualità del servizio: aggiornamento e sviluppi

L’8 maggio scorso scrivevo un post su questo blog nel quale affermavo che “La qualità dei servizi di svuotamento cestini, spazzamento strade, cura del verde (non quella della raccolta rifiuti) sta vivendo un momento critico: sarebbe sciocco negarlo e l’Amministrazione comunale, insieme ai vertici di Cernusco Verde, hanno piena consapevolezza dell’inadeguatezza del servizio che viene svolto, che si è profondamente deteriorato e non è all’altezza degli standard che la nostra città ha conosciuto.”

Nel post spiegavo che “Cernusco Verde ha subito e sta subendo un’assenza di personale dovuta a cause diverse fra loro concomitanti: infortuni sul lavoro e malattie di non breve durata hanno letteralmente decimato il personale e questo rende oggettivamente difficile poter svolgere l’attività ordinaria.”.

Segnalavo che Cernusco Verde si era già attivata – pur con tutti i limiti e problemi imposti dalle nuove e recenti norme che obbligano le società partecipate a totale capitale pubblico a dover procedere, per avvalersi di servizi ed esternalizzazioni, con gare pubbliche, secondo le modalità seguite dalla pubblica amministrazione – per l’assunzione di lavoratori interinali e per l’esternalizzazione temporanea di lavoro a cooperative.

Da quando ho scritto quanto sopra richiamato sono trascorsi 11 giorni (ma il problema registrato ha genesi precedente al mio post): cosa è accaduto da allora? Come è evoluta la situazione?

Cernusco Verde ha aggiudicato la gara per l’affidamento a cooperativa di una porzione dei lavori sul verde: da giovedì 15 maggio scorso gli aggiudicatari sono operativi sul territorio cittadino.

Da venerdì 16 maggio scorso sono inoltre operativi due lavoratori interinali, dedicati al momento ad un servizio straordinario per coprire interventi presso parchi e scuole.

È stato inoltre raggiunto un accordo con un consorzio di cooperative che prevede, dal prossimo 1° luglio, l’affido del servizio di spazzamento manuale presso parchi e scuole (campi estivi) ad una cooperativa di servizi, che provvederà a garantirne l’esecuzione nel periodo durante il quale parte del personale di Cernusco Verde è in ferie.

Il personale di Cernusco Verde non è tornato pienamente operativo: ad oggi sono confermate le assenze per malattia o infortunio di 6 dipendenti.

Settimana scorsa gli addetti della nostra partecipata attivi, il personale della cooperativa e quello interinale che si è aggiunto, hanno proceduto a recuperare parte del ritardato lavoro accumulatosi; gli interventi stanno continuando in questa settimana.

Le priorità sui molti lavori da eseguire sono state date alle scuole e ai parchi pubblici, quindi alle aree cani, senza però tralasciare rotonde e bordi strada se ritenuti pericolosi; a seguire si procede con il verde dei parcheggi e le aree e frange verdi di minore importanza.

È ripresa quasi regolarmente l’attività di svuotamento cestini e spazzamento strade, per le quali sussistono ancora alcune (pur minori) sofferenze operative.

Nei giorni scorsi e sino ad oggi sono quindi stati eseguiti gli interventi nei giardini di tutte le scuole (Buonarroti, don Milani, Manzoni, Dante, Unità d’Italia) e in numerosi parchi: lungo Naviglio verso Vimodrone, parco dei Germani, parco Comi, parco Trabattoni, parco Buonarroti (e verde del Centro Diurno Disabili e del mercato), parchetto di via Porta (ivi compreso il campo di calcio), parchetto di largo Gramsci, parchetto di via Foscolo-Dante, parco tra le vie Negri-Anguissola, parco di via Visconti, campetto di calcio di via Cavour-piazza Giovanni XXIII, parco chiesetta San Rocco, parco di villa Greppi, verde della biblioteca, verde della Casa delle Arti, verde della chiesa Madonna del Divin Pianto. Si è inoltre proceduto al taglio dell’erba nelle aree cani di via Buonarroti, di via Kolbe, di via Visconti, al taglio del verde lungo alcune strade, alla pulizia delle griglie di scolo delle acque di una porzione della città e al taglio di alcune piante cadute o pericolanti in spazi verdi pubblici a seguito del forte vento di settimana scorsa.

Nei prossimi giorni sono programmati i seguenti interventi: spazi verdi zona centro, parchi e verde della zona di via don Milani, don Sturzo, Molinetto, Melghera e Rogge; parchi e verde della zona di piazza Brugola, via Pio X, ciclabile della Lenzuoletta e Villa Fiorita; verde della zona delle via Negri, Serao, Stampa, Marzabotto, Falcone-Borsellino e nuove vie adiacenti di recente edificazione; verde della via Leonardo da Vinci, dell’asse Dante-Manzoni e delle rotonde sulla Padana; verde della zona delle vie Verdi, Gorizia, Briantea, Pasubio; verde e parco delle zona di via Picasso; verde della zona di Ronco.

Come si evince da quanto sopra lo sforzo non manca: è certamente doveroso a fronte della fastidiosa ed inaccettabile situazione nella quale la città si è venuta a trovare.

La riorganizzazione degli interventi e il supporto giunto dall’attività di cooperativa e interinali consentirà in breve di ritornare alla normalità, ed entro una decina di giorni – al netto del meteo e degli imprevisti – dovremmo tornare ad una gestione ordinaria della manutenzione.

Invito a segnalarmi (qui o sugli altri miei canali comunicativi) situazioni critiche o di grave ritardo.

La situazione della raccolta differenziata resta invece sotto controllo e procede regolarmente.

Proseguiamo – Amministrazione e vertici di Cernusco Verde – ad operare perché i problemi esistenti vengano risolti il più celermente possibile.

 

PS: a fronte di alcuni commenti letti su Facebook e sulla posta legati alla tassazione e ai servizi in particolare quelli gestiti da Cernusco Verde, voglio precisare che la TARI, tassa rifiuti (le cui fatture e i modelli di pagamento stanno giungendo proprio in questi giorni nelle nostre case) non ha subìto aumenti rispetto allo scorso anno; la sua applicazione copre i costi della raccolta rifiuti e dello spazzamento strade, pari a circa 4.000.000 di euro annui. La cura del verde pubblico è invece un costo sostenuto dal bilancio del Comune con altre risorse (ivi compresa la TASI e l’IMU), con una spesa annua di circa 1.350.000 euro per far fronte ad una patrimonio verde di oltre un 1.000.000 di metri quadrati e – seppur a rotazione annuale – circa 2.500 piante a bordo strada e circa 8.000 piante in parchi e spazi verdi.

Eugenio

1 Comment

You can post comments in this post.


  • Buonasera,

    la situazione delle aree verdi è sempre più insostenibile. Il taglio dell’erba avviene saltuariamente e a macchia di leopardo.
    Vi sono aiuole in cui l’altezza dell’erba arriva ai 50/60 cm. (via Serao, via Anguissola), quando la situazione sarà ripristinata?

    Ormai siamo ormai la barzelletta del circondario. I marciapiedi sono invasi da erbacce.

    Grazie sig. Sindaco della ottima situazione in cui ci troviamo.

    Enzo Ciaccia 9 anni ago Reply


Post A Reply