m5s

Fiducia al nuovo Governo, per il bene del Paese, nonostante le differenze

Oggi anche il Senato – e quindi anche il sottoscritto – è chiamato ad esprimere la fiducia al nuovo Governo, nato dall’accordo politico e parlamentare fra M5S e PD (a cui si è aggiunta LeU). Voterò sì alla fiducia. Voterò sì al Governo nato da un’operazione impensabile solo 5 settimane fa, inutile negarlo; ma un accordo indispensabile per evitare l’aumento dell’IVA, far ritrovare centralità e ruolo attivo all’Italia in Europa, recuperare fiducia sui mercati con conseguenti minori costi sul debito, sopire odio e cambiare linguaggio politico, arginare derive illiberali e antistoriche rappresentate delle braccia tese di ieri in piazza.

Qui, seduto ad ascoltare il dibattito sulle dichiarazioni programmatiche del Presidente del Consiglio Conte, sento tutto il peso delle scelte che dobbiamo compiere e delle decisioni che dobbiamo assumere.

Leggi di più


Un nuovo Governo, un Governo di svolta

E dunque questo Governo di svolta si farà. Dopo 27 giorni dall’avvio della crisi del Governo M5S-Lega, scatenata da Matteo Salvini l’indomani del voto in Senato sulla TAV, dopo aver attraversato in quasi 4 settimane alti e bassi come sulle montagne russe, il voto della piattaforma Rousseau ha sancito il via libera all’intesa che il PD e il M5S hanno trovato in queste settimane, intorno alla figura del Premier (uscente e incaricato) Giuseppe Conte e sulla base di un programma di legislatura.

Nonostante tutte le difficoltà legate alla storia recente dei rapporti tra i Dem e pentastellati, nonostante su diversi temi si abbiano idee divergenti (a partire dal ruolo di una piattaforma informatica gestita da una società privata, che il Garante per la Privacy ha

Leggi di più


Termina il peggior Governo nella storia della Repubblica

Il Presidente del Consiglio Conte, con le proprie parole nell’Aula del Senato, ha certificato la fine del Governo populista e sovranista M5S-Lega; ha certificato che i fatti accaduti in queste settimane “impongono di interrompere qui l’esperienza di Governo”.

Conte ha fatto un intervento per metà rivolto ad attaccare Salvini e per metà costituito da una sorta di appunti per il successore (o magari per proporsi come successore di se stesso…).

Conte, in questo suo ultimo intervento parlamentare da capo di questo Governo, è stato tonico ed ha detto cose condivisibili sui temi della responsabilità, del senso delle istituzioni, del rispetto delle regole. Ma sono chiaramente parole tardive, che andavo affermate ben prima, e a tutti gli attori di questo Governo fallimentare.

Non ha speso una parola sulla vicende dei migranti e sull’approvazione dei

Leggi di più


Verso il Governo del bacio politico proibito

Alla fine tutti i grandi amori vengono coronati: il Governo Salvini-Di Maio si farà.  E poco importa chi sarà a presiederlo: l’azionista di maggioranza sarà il duo del bacio politico proibito. Sarebbe bello se ci spiegassero perché non l’hanno fatto due mesi fa, o all’ultimo giro di consultazioni…

Voglio mandare un pensiero speciale agli elettori moderati di Forza Italia e del centrodestra, che non avevano certo in mente di portare i loro voti a chi si appresta a far nascere il governo più populista e di destra che l’Italia abbia mai avuto e tra i più populisti e di destra che l’Europa abbia conosciuto.

Un pensiero lo devo rivolgere anche a quegli elettori di sinistra che non ritenendo più il PD vicino ai propri ideali e convincimenti, alle scorse elezioni politiche hanno deciso

Leggi di più