Il Piano di Governo del Territorio della nostra città è stato adottato dal Consiglio comunale nella seduta del 5 maggio scorso. Qui possono essere scaricati e visionati gli elaborati di cui si compone il Piano.
Per la verità i documenti sono a disposizione dei cittadini dalla settimana seguente la delibera del Consiglio: sia su DVD con documentazione in formato PDF (al costo di € 30.00), sia su DVD contenente le ortofoto del volo aereo effettuato nel 2008 e la aerofotogrammetria da esse ricavata (al costo di € 60.00). La documentazione era ed è reperibile presso l’Ufficio Urbanistica negli orari di apertura al pubblico (lunedì dalle 15.00 alle 19.00 e venerdì dalle 8.30 alle 12.30).
Inoltre, dalla data di pubblicazione ufficiale del PGT – e cioè il 7 giugno scorso – e per 30 giorni – cioè oggi – tutta la documentazione era visionabile in Comune. Anche il sabato e la domenica, dato che la legge parla di “30 giorni consecutivi” di deposito della documentazione per la libera visione al pubblico.
Tutte queste informazioni sono state tempestivamente pubblicate sul sito del Comune.
Dall’8 luglio al 6 agosto, invece, sarà possibile presentare delle osservazioni al PGT, secondo le modalità descritte sul geoportale del Comune (modalità online da lunedì 5 luglio scorso).
In questi giorni, a proposito delle osservazioni al PGT, c’è stato chi Carlo&Ambrogio, nella nota settimanale di Cernuscoinsieme, ha sostenuto che “la Giunta ha deciso di accorciare i tempi e di chiudere tutto prima della pausa per le ferie estive” (ultimo paragrafo), chi Sergio Pozzi nel suo blog ha sostenuto la medesima tesi lamentando la “riduzione della possibilità di maggior compartecipazione dei Cittadini alle osservazioni“, e chi Claudio Gargantini – dopo aver votato il Piano in Consiglio – nel suo blog ha ribadito il concetto e sostenuto che l’Amministrazione che guido avrebbe dovuto dare “un’ulteriore prova della vocazione alla partecipazione“.
Senza voler polemizzare, francamente devo dire che ci sono rimasto male. Non per le critiche in sé che – ben inteso – ci stanno sempre e sono sale e sprone per chi è impegnato in politica. Ma per il fatto che provengono da persone che hanno seguito l’iter, sono informate sui fatti, e conoscono le esigenze della città.
Se è pur vero che la gestazione del PGT non è stata breve, voglio ricordare che il nostro Comune è ancora uno dei pochi della Provincia di Milano ad avere adottato il Piano. Per restare intorno a noi ha fatto meglio solo Carugate, che ha approvato il PGT poche settimane fa. Gli altri Comuni confinanti (Cologno Monzese, Brugherio, Bussero, Cassina de Pecchi, Vignate, Rodano, Pioltello, Vimodrone) non hanno ancora adottato il Piano e sono ancora in fase di elaborazione. Quello che noi abbiamo fatto in due anni di Amministrazione c’è chi non rischia di farlo nell’intero mandato. Quindi i tempi della gestazione vanno relativizzati.
La fase di elaborazione – è stato riconosciuto anche dagli amici che ho sopra citato – è stata ampiamente partecipata: riunioni, incontri, focus group, ecc. Ma è vero che la “partecipazione preventiva” non sostituisce quella legata alle osservazioni.
Sia chiaro a tutti: non abbiamo deciso questi tempi per far fare le osservazioni in periodo balneare. Se qualcuno pensa che volevamo toglierci le grane facendo uno sgambetto ai cittadini, si sbaglia: sono certo che le osservazioni non mancheranno. La presentazione delle osservazioni, infatti, è l’ultimo atto di un’analisi che i mesi preparatori (ricordo che il Documento di Piano contenente strategie e obiettivi del PGT è pubblico dal dicembre dello scorso anno) e due mesi di studio delle carte – per la parte o le parti che possono interessare maggiormente – possono essere considerate sufficienti. Scrivo “due mesi” perché dalla data di adozione del PGT da parte del Consiglio – 5 maggio – alla data di inizio della presentazione delle osservazioni – 8 luglio – è stato il tempo utile per prendere visione dei documenti (tempo utile che, di fatto, prosegue anche in questi 30 giorni dedicati alla presentazione delle osservazioni). L’elaborazione dell’osservazione vera e propria avviene da ora – e per i prossimi 30 giorni – sulla base di un’analisi dei documenti ritenuti interessanti e suscettibile di proposte di modifica.
Con ciò non si è voluto minimamente restringere il tempo utile dato ai cittadini per presentare osservazioni al PGT. Al contrario, infatti, se avessimo proceduto alla pubblicazione ufficiale del PGT (avvenuta il 7 giugno) utilizzato tutti o buona parte dei 90 giorni dati dalla legge dopo l’adozione del Piano (avvenuta il 5 maggio), in quel caso avremmo sì messo i cittadini nella condizione di non poter visionare le carte e conoscere i contenuti del PGT. Fare 30 giorni di pubblicazione per i cittadini nei mesi di luglio o agosto sarebbe stato onesto? Io ho ritenuto di no. Se i professionisti e i più avvezzi alle tematiche urbanistiche si sono subito interessati alle novità contenute nel PGT ed hanno acquistato i DVD disponibili, i semplici comuni cittadini hanno avuto “tempi di reazione” più diluiti ed hanno atteso le carte da visionare per eventualmente poi richiederle su DVD. Lo ribadisco: mettere a disposizione le carte tra luglio e agosto sarebbe stato davvero scorretto, segno di una volontà tesa ad escludere la partecipazione. Abbiamo invece fatto il contrario, consentendo a tutti tempi adeguati e corretti per conoscere e presentare le eventuali osservazioni.
Sono certo che anche gli amici che con spirito costruttivo hanno sottolineato ciò che per loro rappresenta una “macchia” sul percorso del PGT, non faranno mancare i loro contributi.
Certo avrei voluto anch’io un maggior dibattito politico, organizzato da partiti e associazioni. Ma ciò non dipendeva da me e dall’Amministrazione. Noi la nostra parte per allargare il confronto l’abbiamo fatta.
Ora non ci resta che attendere la presentazione delle osservazioni dei cittadini al Piano e, nel mese di agosto, studiarne i contenuti, per controdedurle in Consiglio e giungere all’approvazione definitiva del PGT in autunno.
9 Comments
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Seguo il filo logico delle tue “controdeduzioni” alle critiche al deposito-osservazioni al PGT da te qui riassunte. Risposte non complete rispetto, p.e., a quanto da me scritto su Cernusco Insieme e sul mio blog. Presumo che le tue risposte siano rivolte soprattutto a me anche se non lo dici in modo esplicito. D’altra parte non è poi così difficile centrare il bersaglio: è l’unico su cui sparare, almeno per ora. Nonostante tu parli di amici sopracitati senza individuarli.
1.Da te apprendo che la documentazione era visionabile anche al sabato e la domenica oltre agli (striminziti) orari d’ufficio. Dove è stata pubblicizzata questa possibilità? O è una deduzione che i cittadini devono conoscere esplicitamente vista la consecutività dei giorni fissati per legge? La legge parla di orari illimitati? Che c’entra “per la verità” che la stessa documentazione era disponibile anche la settimana prima? Anche questo dovevamo saperlo?
2.Tutte le informazioni acquisibili devono transitare per il sito del Comune? E’l’unico dispenser istituzionale?
3.Vedo che confermi che le modalità di presentazione delle osservazioni sono state rese disponibili – sempre sul dispenser – solo da lunedì 5 luglio. Una liturgia consolidata e conosciuta. Perché non disponibile da subito?
4.Si può restare male, non v’è dubbio. Ma che centra col periodo infelice ed inappropriato scelto? E’ un concetto di buon senso e di pudore comune, non altro. Nei 50 anni della storia urbanistica di questa città e con decine e decine di Piani Generali alle spalle, un deposito così border line non c’è mai stato.
5.Sulla “compressione” della tempistica ho riportato la valutazione apparsa un mese fa sulla della Nota della Settimana. Le tue controdeduzione paiono rivolte solo al sottoscritto. Tranquillo, mica mi offendo.
6.Infelice ed inopportuna la differenziazione fra Comuni virtuosi e meno a proposito del PGT. Magari ci sono comuni più virtuosi del nostro in altri campi. O fors’anche Comuni che mai si sognerebbero di depositare il piano nel periodo balneare. Che ne dici?
7.Almeno su una cosa siamo d’accordo. La fase partecipativa preliminare (quella delle veline e delle proposte) è ben diversa dalla fase partecipativa post- adozione. Perché quindi non sentirti l’obbligazione morale-istituzionale, come Sindaco, non come blogger, di presentare pubblicamente il PGT nella sua interezza progettuale e formale come licenziato dal Consiglio Comunale? O questa non è una fase partecipativa non più importante della prima?
8.Per quanto mi riguarda, lo sgambetto (sospettoso) per il periodo balneare fatto apposta è una tua invenzione. Sono sicuro che è stato un puro caso. Anzi, se ho ben capito, quasi una scelta precisa. Complimenti davvero.
9.Puoi giurare che tutti gli atti preliminari messi a disposizione in via preventiva – Documento di Piano compreso su cui ti attacchi per la sua intervenuta disponibilità di due mesi prima – sono gli stessi interi e completi della fase adottiva? Come si doveva fare per acquisirli tutti? Non ho trovato sul sito del Comune …
10.La mia disponibilità ad organizzare la raccolta ed orientare le OSSERVAZIONI DI PUBBLICO INTERESSE si potrà scontrare con aspetti partitico-politici. E’ una situazione originata da un possibile vuoto associativo e culturale che si somma al periodo infelice e che dovrebbe fare riflettere tutti e dare la giusta dimensione (limitata) alla osannata fase preliminare partecipativa. Il mio è’ un rischio che soppeserò fino all’ultimo essendo libero da condizionamenti e strumentalizzazioni. Spero di non pentirmi. Come spero che qualcuno mi metta a disposizione gratuitamente il P.G.T. nella sua totale e completa interezza istituzionalmente come adottato. Con tutti i miei limiti.
Sergio Pozzi 13 anni ago
Caro Sergio, perchè vuoi fare il bersaglio e la vittima sacrificale? Non ho sparato contro nessuno. Tantomeno mi sognerei di farlo con te. 🙂 Ho risposto alle tue annotazioni, come a quelle di Carlo&Ambrogio e di Claudio, peraltro linkando i testi di ciascuno. E’ un dato di fatto che tu abbia scritto molto di più degli altri amici… Quindi è per questo che ti sarà sembrato che rispondessi (solo) alle tue critiche.
Mi chiedo perchè continui a soffermarti su questioni formali senza entrare nella sostanza delle questioni: perchè non mi dici cosa pensi dei contenuti di questo PGT? Ci saranno certamente tante cose da modifcare e migliorare nel Piano e le osservazioni ci aiuteranno a procedere in questa direzione. Ma ora ciò che conta – almeno per me – è sapere se le scelte politiche che abbiamo compiuto sono condivise, sono criticate, sono passibili di miglioramenti… In molti – privati, professionisti, istituzioni, stakeholder – lo stanno facendo, dopo aver preso visione della documentazione disponibile nelle forme note ed aver – almeno in parte – seguito il dibattito che ha portato alla genesi di questo PGT.
Per le restanti questioni legate a tecnicismi, non sono la persona più adatta a darti delle risposte.
comincini 13 anni ago
Complimenti davvero caro Sergio.
Forse è il caso che qualcuno la smetta di vedere streghe dappertutto e magari cominci a porsi il dubbio che, QUALCHE VOLTA, il proprio operato possa non essere così brillante e cristallino come si vuol far credere.
Questo naturalmente senza alcuna strana “personale valutazione politica”.
Erminio 13 anni ago
Sono d’accordo: basta vedere le streghe dappertutto… Ma di sicuro non sono io a vederle. 😉
Non tocca a me valutate se il mio operato sia brillante o meno. Ciascuno può fare e farà le proprie valutazioni (ovviamente politiche).
Ma tu cosa ne pensi del PGT?
Circa il fatto che il mio operato sia cristallino – se per cristallino si debba intendere “trasparenza” – invece dico con orgoglio che è così.
Essere cristallini significa anche non nasconderi dietro un semplice nome (“Erminio”): assumersi le proprie responsabilità, anche quando si muovono critiche, è cosa da persone brillanti. Ci proviamo la prossima volta, caro Erminio, a lasciare qualche traccia in più di sè, così magari ci contattiamo e confrontiamo meglio di persona?
comincini 13 anni ago
Fa piacere questa voglia improvvisa di confronto! Caro Signor Sindaco, io Le ho scritto almeno una decina di volte (utilizzando magari mezzi meno innovativi di questo) ma non ho mai ricevuto una risposta! Anche questa è cosa da persone brillanti, o è solo una questione di buona educazione?
In ogni caso io non mi sono nascosto dietro un semplice nome (che tra l'altro è il mio) ma ho semplicemente usato un'opzione che il Suo blog consente; può sempre togliere questa opzione o fare come i Suoi compagni di partito che, sul blog del partito locale, consentono di commentare come Anonimo salvo poi ricordare in altra parte che i commenti anonimi non verrano pubblicati (della serie, le idee sono sempre poche ma in compenso ben confuse!).
Erminio 13 anni ago
Caro Erminio, mi dispiace: non ho mai ricevuto segnalazioni. Quasi tutti quelli che scrivono al Comune (sia via carta che via mail) scrivono al Sindaco: e il Sindaco non può fisicamente collettare tutta la posta… Così accade che la corrispondenza (con qualunque mezzo giunga in Comune) viene smistata per competenza ai diversi settori. Non tutto giunge sulla mia scrivania. Quello che arriva trova risposta: o cartacea, o via mail, o via telefono.
Mi rendo ben conto che questo rappresenta un problema: se un cittadino scrive al Sindaco, pensa che sia lui a ricevere il suo scritto e che educatamente risponda. Se ciò non avviene concordo che la cosa non sia brillante né appaia educata.
Anche per questa ragione mi sono deciso ad aprire questo blog, per meglio comunicare con i cittadini.
Quanto alle modalità di gestione del blog e dei commenti, come saprà le piattaforme in uso non consentono di personalizzare al dettaglio le regole. Io ho definito le modalità qui: https://eugeniocomincini.it/disclaimer/
Se vuole contattarmi ed essere certo che legga la posta può scrivermi qui: blog@eugeniocomincini.it.
Eugenio Comincini 13 anni ago
Sergio Pozzi ha scritto in un post sul suo blog (http://psergioit.myblog.it/archive/2010/07/10/a-p…) che non ho adeguatamente associato alcuni link inseriti nel mio post sopra riportato alle persone citate (cioè: nel testo mancavano i nomi poi rinvenibili nei link). Ha ragione. Correggo quindi il post qui sopra (sesto paragrafo) inserendo i nominativi citati nei link.
Eugenio Comincini 13 anni ago
Ciao.
Seguendo lo stesso ordine tuo, per capoversi.
1)Ok. Prendo atto.
2)Ok. Prendo atto.
3)Ok. Anche sulla difficoltà di rendere cogenti le norme generali e propositive. Starà a te e allatua Amministrazione coglierne il senso e concretizzare in atti. Mica le posso studiare io. A me interessa il “principio” col rischio che possano sembrare non attinenti il P.G.T. e quindi scartate.
4)Cosa avrei dovuto aggiungere di più alla fase preventiva partecipativa dopo aver già fatto una fase preventiva partecipativa precedente? Ti ho fatto una precisa domanda in merito alla Conferenza del 24 gennaio 2009 (Casa delle Arti) rimasta senza risposta.
5)Sulle modalità di presentazione delle osservazioni (modulistica legale – modulistica on line) ci sono evidenti dicotomie che, ahimé si evidenziano solo stando da questa parte. Consiglia a chi mette on line i documenti di non studiarli in vista di un’istruttoria interna facilitata, ma di stare dalla parte normale di chi deve compilarli.
6)Resto della mia convinzione di fondo documentata e confortata dai passaggi-provvedimenti di altri Comuni: in Consiglio Comunale (vedi elenco degli adempimenti nella delibera 29/2010) non è mai stata presentata la proposta del P.G.T. nella sua interezza complessiva poi adottata, i Cittadini non sono mai stati resi edotti pubblicamente del P.G.T. nella sua completezza post adozione. A me sembrano passaggi importanti e conclusivi necessari non effettuati di un iter complesso e difficile. Vedo che non sei d’accordo. Amen.
7)Vedi punto 4.
8)Le difficoltà di scaricare i documenti sono oggettive. Non ho mai chiesto di distribuire il supporto cartaceo a tutti gratuitamente con sperpero di denaro pubblico. E’ una tua errata deduzione, ma si vede che leggi i miei post sugli sperperi o meglio ciò che ritengo tali … finora mai controdedotti.
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Proseguo:
Sul mio blog ho postato la mia valutazione definitiva su tempi e modalità di deposito-osservazioni più propizi e partecipativi. Visto che cortesemente hai risposto e chiarito sul mio post circa la questione dell’associazione dei nomi ai link, pensavo che avresti letto anche quello ben più importante. O se è stato letto, non è data risposta. Non posso pretendere (ci mancherebbe) che il sindaco legga tutti i blog, ma il blogger-sindaco forse si. Dai un’occhiata e commenta dove vuoi la questione: in ogni modo per me è chiusa. Importante è cogliere la differenza fra la tua posizione ufficiale-formale e la possibilità mancata. Visto che insisto … sulla questione partecipativa.
On line metterò sul mio blog il pdf delle proposte per osservazioni nel PUBBLICO INTERESSE. Le mie carte, con intento partecipativo, sono sempre scoperte. Chi vorrà le sottoscriverà liberamente.
Sergio Pozzi 13 anni ago
Sono disponibili sul sito del Comune (vedere in fondo alla pagina il link sulle controdeduzioni, tra "Documenti associati") le controdeduzioni alle osservazioni al PGT presentate dai cittadini: http://www.comune.cernuscosulnaviglio.mi.it/Porta…
Eugenio Comincini 13 anni ago
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