Al via EcuoSacco: per una raccolta più eco e più equa

Parte quest’oggi, 1 giugno 2016, il progetto sperimentale EcuoSacco, la modalità che CEM Ambiente SpA ha offerto ai Comuni soci per poter incrementare la raccolta differenziata, diminuendo la componente di secco, cioè di rifiuti indifferenziati, e parallelamente far diminuire i costi di smaltimento dei rifiuti al fine di permettere un abbassamento della TaRi.

Dopo che CEM ha avviato nel 2013 una indagine puntuale in alcuni Comuni soci nei quali è stato possibile ricavare informazioni sulla produzione della frazione secca delle utenze domestiche e non domestiche, effettuata un’analisi merceologica volta a determinare la presenza di materiali differenziabili all’interno della frazione secca, grazie agli studi condotti e alla verifica dei pesi è stato possibile calcolare a priori la volumetria da attribuire ad ogni cittadino per consentire una corretta e migliore differenziazione dei rifiuti. Così nel 2014 sono stati i Comuni di Bellusco, Cambiago e Camparada ad avviare la sperimentazione; si sono aggiunti nel 2015 Caponago, Carugate, Grezzago, Lesmo, Mezzago, Vaprio d’Adda e Cassano d’Adda (quest’ultimo dal luglio 2015); in questo 2016 Vimercate ha avviato il servizio a gennaio, Trezzano Rosa, Ornago, Bernareggio, Ronco Briantino, Usmate Velate e Inzago a febbraio, Agrate Brianza e Melzo a marzo e ora tocca a noi. I diciannove comuni che hanno già avviato la sperimentazione prima di noi assommano una popolazione di oltre 185.000 abitanti; con Cernusco la popolazione servita da EcuoSacco sale a circa 218.000 abitanti (a cui, ovviamente, vanno aggiunte tutte le utenze non domestiche: aziende, uffici, negozi, ristoranti, ecc.). Nei prossimi mesi altri Comuni soci di CEM passeranno alla nuova modalità di gestione dei rifiuti secchi.

EcuoSacco si propone dunque come un sistema ecologico per ottenere migliori risultati ambientali (diminuendo i rifiuti destinati all’incenerimento) e una più equa applicazione della tassa rifiuti. Il sistema EcuoSacco prevede una predefinita assegnazione di sacchi per il secco ad ogni utenza, quantità calcolata sulla produzione media procapite di secco, considerando una raccolta differenziata fatta in maniera adeguata. Dietro questi conti e numeri ci sono ovviamente valutazioni statistiche ponderate e misurate anche in altri Comuni dove il servizio è già attivo.

Dal primo giugno, quindi, per la raccolta del secco dovranno essere utilizzati solo i sacchi rossi per le utenze domestiche e i sacchi blu per le utenze non domestiche.

Cosa cambia rispetto a prima? Praticamente nulla: bisogna solo utilizzare l’EcuoSacco per smaltire i rifiuti secchi. Già dal primo gennaio scorso erano state introdotte alcune piccole modifiche al conferimento dei rifiuti ed oggi non vi sono novità ulteriori sui conferimenti.

Come usare EcuoSacco? La cosa importante, che già oggi tantissime famiglie già fanno, è differenziare bene e NON mettere nell’EcuoSacco né carta, né vetro, né plastica, né umido: ogni rifiuto ha il suo contenitore e nel sacco rosso ci vanno veramente poche cose.

Sul sito di CEM è presente una sezione denominata “Dove lo butto” nella quale è indicato dove gettare correttamente alcuni rifiuti. Per i più tecnologici è possibile scaricare l’app di CEM denominata “Differenziati” utile per avere maggiori info sul corretto smaltimento dei rifiuti e altre info sui servizi resi da CEM. C’è anche un numero verde disponibile per rispondere a dubbi e richieste di precisazione su come al meglio fare la raccolta differenziata: si può chiamare il numero 800-34-22-66.

A questa pagina è possibile trovare risposta ad una serie di domande frequenti che sono state poste nel corso del mese di maggio mentre EcuoSacco è stato distribuito alle utenze domestiche e non domestiche.

Parallelamente all’introduzione del nuovo sistema, sempre dal primo giugno cambia il calendario della raccolta rifiuti in città: da 6 zone si passa a 3 e i giorni di ritiro dei rifiuti sono stati modificati secondo il calendario distribuito nelle caselle della posta delle famiglie cernuschesi. Qui è possibile prendere visione della suddivisione del territorio e delle vie cittadine nelle tre zone; ai link sono scaricabili il nuovo calendario della zona arancione (ex zone 1 e 4), della zona blu (ex zone 2 e 3) e della zona verde (ex zone 5 e 6).

Il secco verrà ritirato solo una volta alla settimana rispetto alle attuali due, mentre rimangono invariate le frequenze settimanali di ritiro degli altri rifiuti. Cernusco sul Naviglio è l’ultimo dei 59 Comuni soci di CEM a passare da due ad una volta la settimana il ritiro del secco: quasi tutti i Comuni soci CEM hanno da sempre avuto il ritiro del secco settimanale, mentre di quelli con il ritiro bisettimanale gli ultimi a passare a settimanale sono stati Cassina de’ Pecchi e Vimodrone all’inizio di questo 2016. Quindi anche i Comuni che non hanno ancora introdotto EcuoSacco stanno effettuando la raccolta settimanale del secco (per altro sono molti i Comuni in Italia ad aver adottato questa modalità, da nord a sud, da Aosta fino a Salerno). La riduzione secco del ritiro del secco da due volte a settimana a una volta non è stata fatta per questioni economiche (l’incidenza è minima, anche perchè la modifica delle zone e del calendario comporta un’attività giornaliera più intensa per il ritiro delle altre frazioni), ma per favorire il miglioramento della raccolta differenziata: questa modalità contribuisce a favorisce la  differenziazione dei rifiuti.

I dati dei 19 Comuni che hanno già avviato la sperimentazione di EcuoSacco mettono in luce riduzioni della frazione secca del 66% e incrementi significativi delle diverse altre frazioni di rifiuti: multipak +43%, carta +22%, umido +15%. Questi dati hanno comportato riduzioni dei costi di gestione dei rifiuti che si sono tradotti in diminuzioni della TaRi pagata dai cittadini interessati.

In vista della partenza del nuovo servizio nella nostra città, l’esperienza maturata da CEM negli altri Comuni ove questo cambiamento è già avvenuto ha fatto predisporre il potenziamento degli interventi di ritiro delle diverse tipologie di rifiuto, al fine di gestire al meglio l’avvio di EcuoSacco e del cambio di calendario del ritiro rifiuti, ai quali si è aggiunto l’imprevisto sciopero nazionale degli addetti all’igiene urbana che si è tenuto lunedì 30 maggio: martedì 31 maggio e mercoledì 1 giugno sono stati previsti interventi in via straordinaria sui rifiuti non raccolti per lo sciopero; giovedì 2 giugno, nonostante la festività, gli operatori CEM, oltre all’attività regolare, si occuperanno di ripulire le vie del centro storico dai sacchi esposti nei giorni non corretti secondo il nuovo calendario. Entro la giornata di venerdì, infine, saranno concluse le operazioni di raccolta straordinaria in tutta la città.

Da settimana prossima si seguirà il nuovo calendario a pieno regime: è necessaria la collaborazione dei cittadini e degli amministratori condominiali nell’utilizzare solo EcuoSacco per il conferimento del secco e nel verificare con attenzione i nuovi giorni in cui esporre i rifiuti. CEM presterà la massima attenzione per far fronte alle possibili criticità, ma è indispensabile che ciascuno faccia la propria parte.

A quanti non avessero ancora ritirato la propria fornitura di EcuoSacchi ricordo che lo sportello EcuoSacco di via Cavour 14 proseguirà la sua attività di distribuzione sacchi e informazione sulle nuove zone di raccolta secondo la seguente modalità: venerdì 3 giugno dalle 8 alle 20, sabato 4 giugno dalle 8.30 alle 12.30 e, a partire da lunedì 6 giugno fino a sabato 18 giugno, nei seguenti orari: lunedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 8.30 alle 12.30; martedì e giovedì dalle 16 alle 20.

Qui possono essere visionate le slide utilizzate per la presentazione del progetto sperimentale EcuoSacco: vi si possono trovare info e dati sui rifiuti e sulla raccolta differenziata a Cernusco, sui valori della TaRi che paghiamo in città raffrontati a quelli di altri Comuni, sui numeri e i risultati di EcuoSacco nei Comuni che già lo hanno sperimentato, sugli obiettivi di questo progetto.

Infine, a quanti sono interessati ad approfondire gli aspetti amministrativi di questo progetto sperimentale, in fondo alla pagina linkata si trovano documenti utili.

Sono e siamo consapevoli che, come per ogni cambiamento, ci siano delle criticità da affrontare e delle fatiche da superare: l’approfondimento che abbiamo fatto su questo progetto sperimentale ha messo in luce che in ogni Comune che si è avviato su questa strada (tra i quali Vimercate, Cassano d’Adda, Carugate) l’inizio non è stato facile; ci sono state polemiche, contestazioni, incomprensioni; da noi direi che è andata come negli altri Comuni… Nel giro di poche settimane, però, i Comuni che hanno introdotto EcuoSacco hanno visto risolvere le criticità, superare i problemi, conformare la stragrande maggioranza dei cittadini al nuovo sistema, ottenere in breve numeri estremamente confortanti sulla riduzione del secco e l’aumento della differenziata e così si sono abbandonati strascichi polemici, timori e contestazioni. Sono certo che anche nella nostra città vivremo la stessa esperienza. Per la cronaca i Comuni già avviati con EcuoSacco hanno visto ridurre significativamente la produzione di secco ed innalzare sensibilmente la raccolta differenziata delle diverse frazioni di rifiuti. Ed ovviamente è arrivato il beneficio nella TaRi successiva.

Vale la pena infine precisare che fare la raccolta differenziata è un obbligo di legge: non è come scegliere di comprare i biscotti equosolidali o utilizzare detersivi biodegradabili. Il sistema di EcuoSacco ci aiuterà nel migliorare le performance della nostra città.

Con l’impegno di ciascuno sono certo che anche Cernusco sul Naviglio otterrà importanti risultati, sia rispetto alla raccolta differenziata che ai costi che sosteniamo.

Buona raccolta differenziata a tutti!

 

Eugenio

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