Dove eravamo rimasti? Ora un nuovo impegno…

Dopo 10 anni intensi e straordinari come Sindaco di Cernusco sul Naviglio, nel giugno scorso avevo ringraziato e salutato la città, sostenendo che – ripreso il lavoro – “deciderò se e come valorizzare nel prossimo futuro l’esperienza amministrativa maturata”.

Non mi sono più occupato in maniera attiva della città, non ho cercato la ribalta, non ho rilasciato interviste, riconquistando spazi di vita per me e la mia famiglia, riprendendo un ritmo di vita ordinario cadenzato dal lavoro e dalla normale quotidianità; ma non ho abbandonato la politica, che resta un’esperienza entusiasmante e che ho nel sangue come passione, che vivo come una vocazione.

Non mi sono dovuto dannare né ho dovuto sgomitare per vedere valorizzata l’esperienza maturata nel passato: mi sono giunte molte ed interessanti proposte per impegni politici, tecnici ed amministrativi a vari livelli. Ad alcune di queste proposte ho detto no, altre stimolanti ipotesi non si sono poi potute concretizzare. Dopo lunga riflessione e non senza tormento interiore, ho accettato la proposta di Matteo Renzi di candidarmi per il PD al Senato della Repubblica. Sono nella lista proporzionale della Circoscrizione “Lombardia 4”, in una posizione molto favorevole, ma si tratta pur sempre di una sfida impegnativa e tosta, non certo una passeggiata: sia dal punto di vista elettorale che delle energie che richiederà questo impegno qualora fossi eletto.

Voglio ringraziare chi ha avuto fiducia in me, chi mi ha dato sostegno e accompagnato nelle riflessioni e nella non semplice decisione da prendere. Voglio dire un grazie speciale a mia moglie Chiara che sa essere al mio fianco come partner esemplare, condividendo le decisioni che implicano conseguenze anche sulla vita della famiglia.

Voglio e devo essere all’altezza della fiducia che ho ricevuto e mi impegno a fare con passione e determinazione la campagna elettorale sul territorio. Nessuna campagna elettorale è scontata e l’energia che ci si mette può fare la differenza: chiedo a quanti mi hanno dato fiducia in questi anni ed hanno apprezzato il mio impegno di aiutarmi in questa sfida.

Mi impegno in questa competizione per essere eletto e per dare il mio contributo positivo alla vita degli italiani: il nostro Paese è una nazione straordinaria, spesso non pienamente consapevole delle eccezionali ricchezze e capacità umane e operative che ha. In questi anni di governi a guida PD è stato fatto molto: significativi i risultati raggiunti in molti ambiti. Da questi bisogna ripartire per continuare a far crescere il Paese. Servono più fiducia, più pacatezza, più correttezza: da parte di tutti gli attori impegnati. È necessario insistere sui temi del lavoro, della progressiva ed equa riduzione delle tasse, del sostegno a chi è più fragile, sull’innovazione, sulla tutela dell’ambiente, sui diritti delle persone. Serve buon senso per continuare a realizzare un’Italia migliore.

Nessuno ha la bacchetta magica: diffidate di chi a parole vi propone di risolvere tutti i problemi del Paese in breve tempo. La politica è scegliere, fra molte opzioni, dove indirizzare le scarse risorse disponibili. Da parte mia non faccio promesse di alcun genere, ma mi prendo tre impegni:

  • se sarò eletto, continuerò ad essere me stesso nel nuovo impegno istituzionale e politico che andrò ad assumere;
  • se sarò eletto, metterò le mie conoscenze e la mia esperienza a servizio del Paese per creare e migliorare, non per distruggere o abolire;
  • se sarò eletto, continuerò ad utilizzare una comunicazione non ostile, nell’ascolto e nel confronto, con responsabilità.

Nel saluto alla città avevo sostenuto che “qualsiasi altra carica dovessi mai ricoprire, qualsiasi altra esperienza professionale dovessi affrontare, so che nulla sarà così importante e significativo come l’essere stato il Sindaco della mia città”: se sarò eletto, quella fantastica esperienza decennale accompagnerà il mio nuovo impegno politico e nel nuovo ruolo istituzionale non mancherò di dare il mio contributo per aiutare il territorio e le persone che si impegnano nelle relative istituzioni locali.

Se sarò eletto, chiedo fin da ora a tutte le persone che mi hanno sostenuto e apprezzato di continuare a starmi vicino, come accaduto durante gli anni di impegno cittadino: anche io lo farò, anche con i mezzi che la tecnologia ci mette a disposizione.

Affronterò questa breve ed intesa campagna elettorale con il sorriso e l’energia della mia esperienza: per essere eletto ho però bisogno del supporto e dell’impegno di molti. È tempo di rimettersi in marcia, è tempo di andare avanti!

(Nel video che apre questo post c’è il mio saluto alla città, il mio ultimo discorso da Sindaco di Cernusco sul Naviglio, venerdì 23 giugno 2017, la sera di chiusura della campagna elettorale di Ermanno Zacchetti, ora nuovo Sindaco: lì c’è condensata la mia esperienza, il mio stile, la mia passione).

(L’elenco di tutte le candidature del PD nei diversi collegi e nelle diverse circoscrizioni può essere visualizzata qui).

 

 

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Eugenio

2 Comments

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  • In bocca al lupo!
    Fai correggere il cognome, mi raccomando.

    Mimmo 5 anni ago Reply


    • Grazie!
      Sul cognome: richiesta già avanzata

      Eugenio 5 anni ago Reply


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