La partecipazione all’iniziativa “Prossima fermata: Italia“, organizzata da Pippo Civati e Matteo Renzi alla Stazione Leopolda di Firenze nello scorso fine settimana, è stata un’esperienza entusiasmante!
Qui sotto nel video qualche mia considerazione al riguado:
Molto altro ci sarebbe da dire: altre considerazioni emergeranno più avanti.
Qui di seguito, il mio intervento tenuto sabato mattina durato 5 minuti netti (per chi volesse – in attesa del video “ufficiale” – può guardarsi la registrazione “fatta in casa” con iphone e pubblicata qui):
AMBIENTE
Scelte concrete a favore della tutela ambientale (e delle casse comunali)
Dal 2007 sono Sindaco del Comune di Cernusco sul Naviglio, cittadina di 30.000 abitanti ad est di Milano.
Chi fa l’Amministrare locale governando sa bene che gli è data una straordinaria opportunità per trasformare idee e proposte in atti e fatti concreti.
Vi voglio parlare della nostra esperienza in tema di ambiente e risparmi, non solo energetici ma anche economici.
Dall’ottobre 2008 il nostro nuovo Regolamento Edilizio impone di costruire solo in classi energetiche B oppure A (o superiori). La norma regionale prevede incrementi volumetrici per passaggi a classi energetiche più efficienti; il nostro Comune consente un “premio volumetrico” solo per gli edifici che passano dalla classe B alla A. In breve tempo gli operatori edilizi hanno compreso che la qualità del costruito aiuta a far vendere meglio (soprattutto in tempi di crisi) ed oggi quasi tutti gli interventi sono realizzati in classe A.
Cosa significa in termini di ambiente ed efficienza energetica?
LifeGate ci dice che grazie alle nuove modalità di costruzione dalla fine del 2008 ad oggi la nostra città ha risparmiato circa 160.000 metri cubi annui di metano che non sono stati consumati, con un beneficio di oltre 450 tonnellate annue di CO2 che non sono state emesse in atmosfera, oltre a bollette più leggere per le famiglie. In concreto, per compensare le emissioni di CO2 in eccesso, in assenza dell’innovativo Regolamento Edilizio sarebbe stato necessario piantumare 600.000 metri quadri di foresta in Costarica (pari a circa 72 campi da calcio) oppure 930.000 metri quadri di foresta in Italia (pari a circa 112 campi da calcio).
Abbiamo quindi aperto lo sportello InfoEnergia, per dare informazioni ai cittadini su modalità di risparmio energetico, finanziamenti per interventi di efficienza energetica, agevolazioni fiscali, ecc. Ciò al fine di meglio veicolare la cultura del risparmio energetico.
Sul versante “interno”, cioè dell’efficienza energetica delle strutture comunali, nel 2009 abbiamo predisposto un bando per la gestione calore delle nostre strutture che ha previsto il coinvolgimento di una ESCO (Energy Service Company) cui abbiamo affidato per 10 anni la gestione calore degli edifici comunali insieme all’impegno di effettuare investimenti per la riqualificazione dei nostri impianti energetici, vecchi ed obsoleti. La società che ha vinto l’appalto sta procedendo (entro 15 mesi dall’aggiudicazione) alla sostituzione delle vecchie caldaie. Una parte del risparmio derivante da impianti più efficienti viene trattenuto dalla società. Con questa scelta il Comune sta risparmiando circa 90.000 euro annui e sta contribuendo a diminuire le emissioni inquinanti.
Il 30 ottobre abbiamo definitivamente approvato il Piano di Governo del Territorio della nostra città che – tra le novità – contiene un elemento di grande innovazione: abbiamo dato concretezza alla “compensazione ambientale preventiva” (in uso nei Paesi del nord Europa), definendo che per ogni metro quadro di superficie lineare piana edificata ci sia la cessione a favore del Comune di 4 metri quadri di area verde.
Abbiamo ereditato un Piano Regolatore Generale con potenzialità edificatorie ancora da attuare. I “diritti acquisti” non ci consentivano di redigere un PGT “a crescita zero”. Abbiamo però ridotto del 40% il consumo di suolo delle residue previsioni edificatorie del Piano Regolatore, diminuendole sensibilmente anche nei volumi, e vincolando a Parco circa 3 milioni di metri quadri del nostro territorio.
L’introduzione della compensazione ambientale preventiva rappresenta un’assoluta novità che contribuisce a rafforzare i contenuti del nostro nuovo strumento urbanistico.
In Regione giace una proposta di legge di iniziativa popolare sulla compensazione ambientale preventiva: noi l’abbiamo fatta diventare norma interna al Comune.
Abbiamo poi sostituito numerosi vecchi pali della luce, energivori e produttori di inquinamento luminoso, con nuovi impianti di illuminazione a basso consumo, che consentono di abbattere la bolletta della luce del Comune (e riducendo i consumi si riducono le emissioni). Abbiamo installato pannelli fotovoltaici su strutture pubbliche e abbiamo destinato un’area alla futura realizzare di un parco solare. Abbiamo portato al 65% la raccolta differenziata, producendo altri risparmi.
Le scelte fatte in questi 3 anni portano indiscutibili benefici ambientali al nostro territorio, ma anche effetti positivi alle casse dell’Ente. Se – anche attraverso obblighi ed incentivi normativi – tutte le Amministrazioni pubbliche facessero investimenti di questo genere (fotovoltaico, illuminazione a risparmio energetico, gestione calore con ESCO, ecc.) quanti soldi pubblici verrebbero risparmiati in spesa “improduttiva”? Sarebbe bello che il nostro partito indicasse ai propri Amministratori alcuni interventi da attuare.
Grazie Pippo e Matteo per la preziosa occasione di crescita che state dando al nostro partito!
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