Oggi sono stato a visitare il cantiere della M4 a Milano, la nuova linea metropolitana in costruzione che collegherà l’aeroporto di Linate con il quartiere Lorenteggio, passando dal centro di Milano (San Babila). Sono rimasto davvero colpito: i lavori proseguono speditamente e grazie agli stanziamenti del Governo si completeranno anche gli interventi che si sono resi necessari lungo lo svolgimento del cantiere. Milano è certo la città italiana dove la rete metropolitana è maggiormente sviluppata e dove il servizio viene reso meglio. Ma è necessario
inquinamento
Inquinamento: azioni concrete ed attese
Se è vero – come è vero – che l’emergenza inquinamento che stiamo vivendo è data da una eccezionale condizione meteo che ha favorito l’accumularsi di inquinanti e che sono fondamentali interventi strutturali e su vasta scala che necessitano di finanziamenti nazionali e regionali, è anche vero che sono importanti pure le azioni e le scelte locali per orientare positivamente lo sviluppo e la tutela dell’ambiente.
Attenzione e responsabilità della politica e di chi governa e di chi amministra le città sono quanto mai fondamentali.
È dunque necessario che Stato e Regioni potenzino notevolmente le risorse per il trasporto pubblico: in questi anni sono andate diminuendo
Fino al 2 febbraio stop ai veicoli euro 3 diesel senza filtro antiparticolato
È scattato oggi, fino al 2 febbraio, il piano di azione concordato da Comune di Milano, Provincia e Comuni dell’hinterland – cui aderisce anche Cernusco sul Naviglio – per far fronte al superamento dei livelli massimi di PM10 a Milano e in parte dei Comuni della Provincia.
Qui tutte le info.
Domenica senz’auto: lettera aperta ai cernuschesi
In occasione del blocco del traffico previsto per domenica 20 novembre a Milano e in numerosi Comuni dell’hinterland indirizzo questa lettera aperta a tutti i cernuschesi:
Cari concittadini,
il nostro Comune aderisce all’iniziativa domenicAspasso, indetta insieme dal Comune di Milano e da alcuni centri dell’hinterland. Anche a Cernusco, quindi, domenica 20 novembre stop alle auto dalle 10 alle 18 sulle strade comunali a nord della Strada Statale 11 Padana Superiore. Nel corso del 2012 saranno organizzate altre domeniche con il fermo delle auto.
Come hanno dimostrato recenti dati dell’ARPA (l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente) i livelli delle famigerate polveri sottili come il PM10 a Cernusco non sono così allarmanti come a Milano o in altri Comuni dell’hinteland. Nonostante ciò è importante che, nella lotta all’inquinamento, anche la nostra città faccia la sua
Qualità dell’aria a Cernusco: i dati dell’ARPA
Dopo un’attesa durata oltre 4 mesi, finalmente l’ARPA (l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente) ha inviato al Comune l’elaborazione riguardante le rilevazioni di alcuni inquinanti atmosferici, riferite alle rilevazioni che erano state effettuate tra il 30 novembre 2010 e il 5 gennaio 2011 con un laboratorio mobile collocato presso la rotatoria tra via Leonardo da Vinci e via don Mazzolari.
Avevamo quel luogo di rilevazione perché si tratta di un ambito ad alta intensità di traffico, nonché posto in un’area completamente urbanizzata, dove insistono, nel periodo invernale, anche le emissioni degli impianti di riscaldamento.
Le rilevazioni hanno riguardato 5 gas:
- il biossido di zolfo (prodotto
Inquinamento: abbassiamo di un grado il riscaldamento
Riduzione da 20 a 19 gradi. È quanto contenuto nell’ordinanza che ho firmato nei giorni scorsi – in vigore da oggi – e che si applica quando vi sia lo sforamento per dodici giorni consecutivi del limite giornaliero di PM10, secondo i dati forniti dal Dipartimento ARPA di Milano.
Questo provvedimento è frutto di quanto concordato con l’Assemblea dei Sindaci del 9 febbraio scorso presso la Provincia di Milano, quando ci si è riuniti per discutere dell’emergenza smog che – anche quest’anno, come ogni anno, ahinoi – colpisce l’area metropolitana milanese. I Comuni si sono impegnati ad emettere tale provvedimento mentre la Provincia,
Allarme smog: la posizione dei Comuni dell’hinterland
Ieri si è tenuto a Sesto San Giovanni un incontro tra i Sindaci dell’hinterland per discutere di quale posizione tenere in merito alla proposta del Comune di Milano di attuare un blocco del traffico per domenica 30 gennaio a seguito delle condizioni meteo (bello e freddo…) che non aiutano a migliorare la situazione degli inquinanti atmosferici.
Come ogni anno siamo alle solite: non è cambiato nulla – o quasi – rispetto all’anno precedente…
Non ero personalmente presente – come altri colleghi – perché contemporaneamente impegnato a Melegnano nell’Assemblea dei Sindaci dell’ASL Milano 2: in mia vece ha partecipato l’Assessore Mariani.
Al termine dell’incontro si è concordato quanto
La qualità dell’aria che respiriamo analizzata da ARPA
ARPA, l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, ha concluso questa settimana le rilevazioni dell’aria cernuschese, durate un mese, eseguite attraverso il posizionamento di una centralina mobile che ha monitorato i diversi inquinanti che sono presenti in ciò che respiriamo. In particolare sono stati rilevati con cadenza oraria i livelli del PM10 (le famigerate polveri sottili, o particolato fine), il monossido di carbonio, il biossido di zolfo e il biossido di azoto.
La centralina è stata posizionata nella zona sud della città, nel parcheggio di Largo Kennedy, all’incrocio tra le vie Leonardo da Vinci e don Mazzolari, a pochi metri dalla Padana Superiore.
Non è la prima volta che ARPA rileva la qualità dell’aria della nostra città. Il precedente monitoraggio risale alla primavera 2008 e venne misurata con una centralina mobile posizionata nel
Energie rinnovabili: perchè crederci
La pubblicità televisiva di un’azienda energetica recita: “Ci hai mai pensato? Ogni volta che scegli un’energia scegli se rispettare l’ambiente oppure no. Pensaci!” Personalmente ci penso spesso e vorrei che ci pensasse di più anche chi governa il nostro Paese.
Chi ha avuto modo di seguire la puntata di ieri sera di Presa Diretta su Rai3, come ha fatto il sottoscritto, è probabile che sia andato a dormire sconfortato e quest’oggi non sia proprio in forma… Sconfortato perchè viene da chiedersi: ma in che razza di Paese viviamo?! Mentre la Germania ha deciso di abbandonare l’energia nucleare entro il 2030 a favore di maggiori investimenti
Urca! Povero Lambro, povero Po…
Dal sito di Pippo Civati, Consigliere regionale del PD , martedì, marzo 02, 2010:
Lambro: l’onda nera si poteva fermareComunicato stampa. Petrolio nel Lambro: la marea nera poteva essere fermata a Melegnano. Chi ha dato l’ordine di aprire la paratia? Comunicazione urgente a Formigoni di Civati e Monguzzi. «Il disastro poteva essere fermato a Melegnano, nel pomeriggio del 23 febbraio. Se non fosse stata abbassata la paratia mobile nel comune a sud di Milano, si sarebbe potuta bloccare in tutto o in gran parte la marea nera, fuoriuscita nella notte dello stesso giorno dalla Lombarda Petroli di Villasanta, che invece ha poi proseguito pressoché indisturbata la sua corsa lungo il Lambro e poi in un ampio tratto del Po». Lo dichiarano Giuseppe Civati e Carlo Monguzzi, Consiglieri